Storia di un protone by Filippo Bonaventura

Storia di un protone by Filippo Bonaventura

autore:Filippo Bonaventura [Bonaventura, Filippo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: RIZZOLI LIBRI
pubblicato: 2023-04-25T12:00:00+00:00


Mentre la materia ordinaria faceva le sue cose da materia ordinaria, dando origine alle prime galassie, la materia oscura guidava silenziosa l’intera operazione.

Non scordare che era stata proprio la sua enorme massa a contribuire in maniera decisiva all’aggregazione della materia ordinaria in strutture.

La materia oscura non interagisce in modo significativo né con se stessa né con la materia ordinaria, quindi non ha la “creatività” per mettere in moto tutti quei meccanismi che ti sto raccontando: dischi, stelle, supernovae, buchi neri, pianeti e via dicendo. Il ruolo creativo è totalmente appannaggio della materia ordinaria. Ma la materia oscura ha un ruolo altrettanto importante: contenere e proteggere le creazioni della materia ordinaria, per impedire che si sciupino. Puoi immaginare la materia oscura come un mecenate che si occupa silenziosamente di un artista per evitare che questi, con il suo piglio imprevedibile, rovini tutto in modo più o meno rocambolesco ciò che ha creato. O come un direttore d’orchestra che organizza l’intera attività dei musicisti.

Se la materia ordinaria non fosse stata confinata in galassie dalla enorme gravità prodotta dalla materia oscura, gli elementi chimici prodotti dalle stelle di prima generazione sarebbero stati dispersi ai quattro angoli del cosmo dalle potenti esplosioni delle supernovae. Senza la gravità della materia oscura a confinarli, questi preziosi nuclei atomici non avrebbero potuto essere riciclati nelle generazioni stellari successive. Non avrebbero potuto nascere pianeti, né tantomeno esseri viventi, né tantomeno tu.

La nostra Via Lattea, come praticamente ogni altra galassia, è tuttora avvolta dal suo alone sferico di materia oscura. La maggior parte di essa sta al di fuori della parte della galassia che contiene stelle, ma ce n’è un po’ anche qui. Nell’arco della tua vita, circa un milligrammo di questa misteriosa sostanza attraversa il tuo corpo. Ma senza che tu te ne accorga, perché lei non ama interagire con te.4 Parafrasando il celebre monologo finale del commissario Gordon nel Cavaliere oscuro di Christopher Nolan, è l’eroe che la galassia si merita ma di cui non ha bisogno, è un vigilante che vaga nell’ombra… È la Materia Oscura.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.